Influencer scrittori: Giulia De Lellis è il nuovo astro nascente della letteratura?


Inizierei con un sempre valido "Stiamo calmi".
La pietra dello scandalo, il casus belli della settimana è questo: è stato pubblicato il libro d'esordio di Giulia De Lellis, che prima ancora dell'uscita era già in cima alle classifiche dei pre-order.
Chi la ama l'ha già incoronata come la nuova Chiara Ferragni.
Chi la odia non risparmia critiche di ogni genere.
Chi non la conosce, sappia che nella stagione 2015/2016 ha partecipato a Uomini e Donne come corteggiatrice vincendo l'ammore dell'ambito tronista Andra Damante. Da allora si è fatta conoscere soprattutto sui social come influencer/modella, passando per YouTube, poi al Grande Fratello Vip, guadagnando milioni di follower.
Dopo Andrea Damante, ha frequentato il cantante Irama, ritorno di fiamma con l'ex tronista e ora fa coppia con il motociclista Andre Iannone (ex di Belen).
E ieri (17 settembre anno del Signore 2019) è uscito il suo libro Le corna stanno bene su tutto (ma io stavo meglio senza).
Dove sta lo scandalo? Nel fatto che, durante la sua esperienza al GF Vip, aveva candidamente ammesso di non aver mai letto un libro.
Da mesi i social sono scatenati, dove imperversa la gara a chi si indigna di più.
Le domande sono più o meno simili:
- che fine farà l'editoria?
- ma allora contano solo i follower per farsi strada?
- alle CE interessano solo i soldi?
- come è possibile che chi non ha mai letto un libro ne scriva uno?
- alla gente interessano solo torbidi pettegolezzi di letto?
Come la vedo io? Ci ho riflettuto e vi propongo una serie di spunti per provare a superare lo sdegno:
1 - di biografie di personaggi del mondo dello spettacolo ne sono pieni i cataloghi delle CE. Per dirne alcune: Barbara D'Urso, Rita Dalla Chiesa, quest'anno siamo stati illuminati anche dalla filosofia di vita di Fabrizio Corona, quindi direi che l'aggiunta di Giulia De Lellis alla squadra non rappresenti una novità.
2 - il "mani in alto, abbassi la pistola" è già stato dato sulla copertina. "Giulia de Lellis con Stella Pulpo", ammettendo fin da subito che l'operazione di messa per iscritto è stata fatta da chi il mestiere lo padroneggia. Avrebbero potuto omettere Stella Pulpo relegandola a ruolo di ghostwriter, ma è stato dato a Cesare quel che è di Cesare. La storia è raccontata da Giulia De Lellis in prima persona, ma la penna che ha scritto è di Sara. Il che, francamente, mi sembra molto più onesto di molte altre autobiografie spacciate per opere originali del protagonista quando dietro, un ghostwriter ben pagato ha dato ordine e logica alle affermazioni sconclusionate di questo o quel personaggio. I ghostwriter non sono il male. Grazie a loro abbiamo potuto leggere le storie di molti sportivi o altre eminenti personalità che, per ovvi motivi, non fanno gli scrittori di professione, bensì giocano a tennis, scalano, corrono, nuotano, eccetera. Anche qui, direi nessuna novità.
3 - Non credo che questo libro sia destinato a diventare il trampolino di lancio di Giulia De Lellis nell'editoria. Lei non ha mai espresso di aver il sogno di diventare una scrittrice affermata, ha altri obiettivi. Giulia De Lellis non rappresenta una minaccia per altri autori emergenti.
4- Alla CE interessano i suoi follower. Sì, ed è a loro che è rivolto il libro. Mondadori non sta cercando di farlo leggere a chi non segue Giulia De Lellis, non sta dicendo "Ecco la nuova promessa della letteratura italiana, venite e compratene tutti". Sta dicendo ai fan di Giulia "Se volete saperne di più su di lei, qui trovate quello che state cercando". Chi non segue Giulia De Lellis direi che sia fuori target e possa ritenersi al sicuro.
5 - Ultima ma non meno importante riflessione: e se il libro di Giulia De Lellis fosse una risorsa?
Pensiamoci. Quante persone che la seguono e sono sue fan non hanno mai letto un libro in vita loro? Per la legge dei grandi numeri, almeno una. Però, se l'amore e la stima nei confronti della loro beniamina li spingesse a comprare il suo libro e guardacaso scoprissero che LEGGERE E' BELLO? Ok, non sono così illusa da pensare che, dopo il libro di Giulia De Lellis, l'ipotetico fan lettore vada a buttarsi subito su Guerra e Pace, ma basta che decida di comprare un altro libro, poi un libro ancora, poi un altro ancora... è cosi che si diventa lettori. Iniziando. Non importa da cosa, basta iniziare.
Emergenza rientrata, keep calm.

Commenti

  1. Come sempre hai centrato il punto con calma, delicatezza e intelligenza. Sono perfettamente d'accordo con te.

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  2. direi che, come al solito, hai perfettamente compreso il problema. Se da tutto ciò, si riesce a salvarne uno, direi che una vittoria la si porta a casa :)

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  3. Non hai tutti i torti... Però a me una domanda resta. Perché adesso i torbidi segreti di letto come li chiami tu piacciono così tanto a tutti? Cioè, a me il sesso piace farlo e magari parlarne con una o due amiche strettissime. Ma mi sento un po' a disagio a parlarne e sentirne parlare come di una sessione in palestra... ad esempio, nei tuoi libri mi piace il modo in cui lo tratti, perché mi lascia un'emozione dentro. Ma le scene di cui parla la De Lellis, visto che non sono un romanzo ma vita vera, dovevano restare private. Capisco benissimo l'editore, non capisco il pubblico. Magari al prossimo articolo ��

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  4. Condivido il tuo pensiero, mi trovi perfettamente d’accordo con te.. premetto che sono già una lettrice ma ho comprato il libro di giulia per curiosità e perché la seguo..
    ma non capisco l accanimento di chi non la segue.. non è la prima e non sarà l ultima a scrivere un libro sulla sua vita e se rivela qualche dettaglio piccante ma che sarà mai!!!
    Per chi non vuole leggerlo, non leggetelo e state sereni, che accanirvi così tanto fa male solo a voi stessi ��

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  5. Hai dato ordine e logica ai miei pensieri sconclusionati sulla questione, sei stata il ghostwriter della mia mente! Perfettamente d’accordo con te
    Troviamo le opportunità e non pensiamo solo alle critiche!

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  6. Ciao Felicia, sono completamente d'accordo con te e non riesco a capire tutto questo accanimento contro di lei. Avrebbe tranquillamente potuto dire di averlo scritto completamente da sola ma invece è stata onesta. Io la seguo ma sono anche una che legge molto e magari questa può essere l'occasione per chi ancora non legge di iniziare

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  7. Ciao Felicia, ho letto il libro in un ora, non è un romanzo quindi non ha bisogno di tanta attenzione, è scritto abbastanza bene, bello se fosse semplicemente la storia di una ragazza che scopre il tradimento e cerca di riprendere in mano la sua vita, ma non condivido personalmente la scelta di pubblicare questo libro, essendo felicemente fidanzata, riaprire un cassetto chiuso, con tutto il suo contenuto di sofferenza, rabbia, momenti di cedimento, non poteva lasciarle chiuse nel cassetto queste benedette corna ? No, ne ha tratto beneficio, con il consenso dell'ex . Solo io non condivido questa cosa ?

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